luglio 16, 2011

Il sistema di trasporto del futuro, Parte 2

Parte 2: Discussione (Domande e Risposte)

Di Elmar Getto

Ecco le risposte ad alcune domande frequenti riguardanti questo sistema di trasporto:

D.:
L'investimento di capitale per un sistema ferroviario così esteso e dotato di propulsione magnetica non supererà tutto ciò che l'umanità è in grado di fare?

R.:
In effetti, l'impegno per costruire questo sistema e anche quello per mantenerlo e tenerlo costantemente aggiornato è gigantesco. Tuttavia, se si confronta l'impegno con quello impiegato oggi per il trasporto, la situazione si relativizza rapidamente.

Questo inizia già con uno dei numeri più assurdi che l'umanità abbia mai prodotto: ogni anno vengono costruite circa 60 milioni di auto, che, se si assume una spesa media di circa 16.000 euro per auto, ammontano a quasi un trilione di euro (in notazione americana: 1 trillion). L'assurdo è che durano in media solo 5-10 anni e poi finiscono già alla discarica delle auto.

Se tutto questo diventa superfluo, la spesa annuale per l'introduzione del nuovo sistema di trasporto è quasi irrisoria. Se partiamo dal presupposto che dovrà essere costruito in cento anni, si avrebbero a disposizione circa 100 trilioni di euro solo dal risparmio sulle auto per realizzare la parte essenziale del sistema. Questo dovrebbe essere realistico per i costi della parte principale del sistema.

Inoltre, non sostituisce solo le auto, ma anche i camion, gli aerei, la normale ferrovia e le navi mercantili. Se si aggiungono le spese per questi, il sistema diventerà addirittura più economico all'anno - compresa la manutenzione e il rinnovo - rispetto all'attuale tipo di trasporto.

D.:
(Questa domanda è stata postata in rete come commento alla prima parte pubblicata dell'articolo)

TOASTMX - 10 LUG, 20:40
NAJA ;)
Dici che renderemmo le città più umane, non credo. Si può attraversare una strada con le auto, ma non una linea di treni a levitazione magnetica.

Come ti immagini questa rete ferroviaria, in ambito urbano? andare velocemente dal panettiere, come dovrebbe essere possibile? o imbucare velocemente una lettera...
Penso che un grande magazzino potrebbe ancora essere dotato di un parcheggio ferroviario, ma il resto probabilmente no. Il tuo piano, a questo proposito, supera ogni relazione.

Penso piuttosto che le auto a guida autonoma ci proteggeranno in futuro dagli incidenti, queste auto esistono già. Poi, naturalmente, con l'elettrico, chissà.

Inoltre, un sistema di taxi senza conducente e quindi economico può far risparmiare parcheggi e un sacco di risorse per le auto.

La mia seconda domanda riguarda la fattibilità di un tunnel sottomarino lungo 3000 km, + elettricità + aria + sicurezza?
Sospeso in acqua, ma comunque esattamente dritto in modo che i treni possano viaggiare all'interno ad alta velocità.
Perché non direttamente nel vuoto e a 2000 km/h?

Non sono del tutto convinto.

R.:
Quindi, per ordine: Innanzitutto, per quanto riguarda il sistema ferroviario nelle città:

In realtà, questo è un punto critico. Probabilmente il sistema ferroviario sarà sopraelevato nelle città e nelle aree densamente popolate. Questo elimina la questione dell'attraversamento.

E ora per andare dal panettiere o imbucare una lettera o andare al grande magazzino: non dovremmo farlo con l'auto nemmeno oggi e quindi non dovremmo usare il sistema di trasporto per questo in futuro. Per questo è stata espressamente menzionata la buona vecchia bicicletta, che esiste anche con un piccolo motore elettrico, e ci sono anche le piccole cabine a tre ruote, che sono disponibili anche con la pedalata (o anche con il piccolo motore elettrico) per coloro che non vogliono esporsi alle intemperie. E ci sono anche i rimorchi per biciclette, che non possono essere rimpiccioliti, per piccoli trasporti (ad esempio, una spesa). Altrimenti, ci saranno ancora metropolitana, S-Bahn e tram nelle città.

Ora alle auto a guida autonoma:
In realtà, questo sarebbe già un progresso importante che può prevenire molti incidenti. Inizialmente avevo pensato anche a qualcosa del genere. Tuttavia, sarebbe solo un mezzo passo e la realizzazione sarebbe molto costosa, perché tutte le strade dovrebbero essere dotate di un cavo nell'asfalto o sul lato. Ma i miglioramenti che si ottengono sono troppo piccoli. Allo stesso modo, tutto il resto che è sbagliato nell'attuale sistema di trasporto non sarebbe toccato, ad esempio il problema delle motociclette, che oggi sono vere e proprie macchine della morte.

Poi il "sistema di taxi senza conducente ed economico":

È da preferire a metropolitane, S-Bahn e tram, perché ancora una volta l'intera città con tutte le sue strade e vicoli dovrebbe essere dotata di sistemi elettrici di guida, senza che si ottengano vantaggi significativi rispetto a un completo sistema di metropolitana, oltre al nuovo sistema di trasporto per distanze maggiori.

In questo contesto, bisogna anche vedere:
Quasi la metà dell'umanità non vive nelle città, ma nelle zone rurali. L'accesso alla vita deve essere concesso loro tanto quanto ai cittadini. Se saranno dipendenti dalla propria auto fino alla fine, allora la metà di loro sarà di nuovo senza auto e quindi senza accesso ai vantaggi delle città.

Ora al tunnel sottomarino e all'elettricità e alla sicurezza e all'aria: In realtà, a prima vista, questo è un sistema di trasporto audace e insolito. Ma se poi ci si occupa di più, si arriva rapidamente alla conclusione: è meno audace di un super-jumbo con oltre mille passeggeri.

I tubi sottomarini dovranno probabilmente essere progettati in acciaio speciale ad alta resistenza e resistente all'acqua di mare, molto probabilmente a doppia parete, perché gli acciai possono incrinarsi e poi rompersi a un certo punto. Tra i due tubi sarà possibile installare rinforzi che garantiscano un'estrema rigidità torsionale, in modo che i treni possano effettivamente viaggiare a velocità estremamente elevate nei tubi.

I rilevatori automatici di umidità nello spazio tra il tubo esterno e quello interno indicherebbero quindi un'eventuale infiltrazione d'acqua dall'esterno prima che possa penetrare nel tubo interno, dove viaggiano i treni.

Un'ulteriore misura per rafforzare la resistenza del sistema di tubi sarebbe un rinforzo dei due doppi tubi per le due direzioni di marcia. Può portare il sistema a due doppi tubi alle massime resistenze. Lo sarebbe ancora di più se si rinforzassero tra loro 4 dei doppi tubi su tutte le tratte, perché si vuole mantenere rigorosamente separati i sistemi di trasporto di persone e merci. Eventualmente, il volume di trasporto richiederà anche più tubi su alcune delle linee.

Infine, sarà necessario installare un sistema di porte a fuoco rapido che si chiuda automaticamente in caso di infiltrazioni d'acqua nel tubo interno, in modo che l'infiltrazione d'acqua possa essere limitata a una sezione relativamente breve del tubo.

Per quanto riguarda il sistema di boe che manterrebbe la costruzione del tubo a una profondità d'acqua fissa, è noto e ha già superato le prove di affidabilità. Bisogna solo progettare la capacità portante delle boe in modo così sovradimensionato che in ogni caso rimangano abbastanza boe per sostenere la costruzione del tubo e scegliere l'area coperta in modo che i movimenti delle onde vengano effettivamente completamente assorbiti e non si verifichi alcuna sollecitazione sul sistema del tubo.

A quali distanze si utilizzano i sistemi di boe tra loro, dovrà essere chiarito tramite calcoli.

Probabilmente sarà necessario "alimentare" la pressione necessaria per l'aria, che deve viaggiare con i treni, di tanto in tanto nei tubi lunghi migliaia di chilometri. Sarà quindi opportuno posizionare piccole isole galleggianti nel mare a intervalli regolari, che possono svolgere diversi compiti:

Aspirare aria fresca per l'aria "in viaggio" nei tubi, accesso ai tubi per manutenzione, riparazioni e simili, uscita di emergenza per i passeggeri di treni eventualmente danneggiati e possibilità di portare tali treni in superficie e farli trasportare via.

Alcune di queste isole potrebbero anche essere ulteriormente ampliate in isole di vacanza con hotel per le vacanze e la possibilità di interrompere il viaggio e trascorrere un giorno o alcuni giorni "in mare aperto". Su queste isole potrebbero essere allestite anche stazioni di osservazione sottomarine per turisti e ricercatori.

Per quanto riguarda le linee, probabilmente ne saranno necessarie soprattutto cinque: una linea nordatlantica che collega approssimativamente la Bretagna con New York, due linee nord-pacifica circa sui percorsi Los Angeles-Hawaii e Hawaii-Tokyo, poi una linea che in diverse tappe dalla Nuova Zelanda attraverso l'Australia alle isole indonesiane, alle isole Filippine e alla terraferma asiatica, una linea Africa-Sud America circa all'altezza di Rio-Città del Capo ed eventualmente una quinta linea, ad esempio Costa sud portoghese - Fortaleza (Brasile), che potrebbe portare una riduzione dei tempi per il collegamento tra Sud America ed Europa.

Questa quinta linea, tuttavia, dovrebbe essere esaminata con precisione, perché passerebbe quasi esattamente attraverso l'area di nascita essenziale degli uragani atlantici.

Tutte le altre rotte marittime (ad esempio, collegamento del mondo insulare asiatico tra loro, collegamento del Giappone e di Taiwan con la terraferma asiatica, Gibilterra, collegamento della Gran Bretagna con la terraferma, collegamento Svezia-Danimarca, Dardanelli, collegamento del mondo insulare caraibico, ecc. ecc.) sono notevolmente più brevi e si dovrebbe verificare individualmente se è meglio superare questo con ponti, con tunnel o con il progetto di tubi a boa.

Il progetto di tubi a boa è esposto a un solo pericolo: gli iceberg. Per questo motivo, il collegamento nordatlantico non può essere realizzato sul percorso aereo più breve abituale, ma deve essere realizzato molto più a sud.

Tuttavia, sarebbe necessario introdurre un monitoraggio satellitare degli iceberg per poter riconoscere in tempo utile gli enormi iceberg che minacciano una delle rotte.

Ma questo sta già entrando nei dettagli del progetto, che in realtà volevo lasciare fuori per non far affogare la chiarezza e la semplicità del sistema in domande di dettaglio.

Ora alla domanda: perché non direttamente nel vuoto e a 2000 km/h?

Ottima idea! Non ci avevo ancora pensato. Bisognerebbe verificare. Eventualmente il rischio di incidenti aumenta in modo sproporzionato, ma bisogna davvero pensarci.

D.:
È tutto assemblato da suggerimenti che già esistono. Nessuna grande originalità.

R.:
Questo non è importante per me. Non mi interessa la fama postuma o simili, principalmente per evidenziare condizioni insostenibili e suggerire rimedi utili.

In relazione ai diversi suggerimenti e come sistema unitario e mondiale, questo è però davvero nuovo.

Ecco il link alla prima parte dell'articolo:
Il sistema di trasporto del futuro Parte 1 ( http://karlweiss.twoday.net/stories/31633302/ )
luglio 12, 2011

Troppo grande per essere salvato

L'Italia sotto attacco dei mercati finanziari, come previsto qui

Di Karl Weiss

Non è passato nemmeno un mese (19 giugno) da quando questo blog lo aveva previsto: "Il candidato 'kill-the-Euro': Italia" ( http://karlweiss.twoday.net/stories/29744831/ ). Ora è successo: l'Italia deve pagare interessi molto più alti sui suoi titoli di Stato, solo per poterli ancora vendere. Certo, non sono ancora ai livelli della Grecia o del Portogallo, ma vista l'elevata e già assurda quantità di debiti dello Stato italiano, questo significherà sicuramente gravissimi problemi per l'Italia.

Ecco le affermazioni nell'articolo citato:

"Gli addetti ai lavori hanno avvertito mesi fa che il problema di gran lunga più grande sarebbe arrivato con l'Italia sull'euro..."

"Si tratta di debiti statali estremi rispetto alle prestazioni dello Stato, che sono la base [meglio: sarebbero] per poterli pagare in qualche modo una volta."

Ora, se l'Italia fosse in grado come il Brasile, cioè con una crescita economica del 5% all'anno, sarebbe fattibile, ma l'Italia è in stagnazione a basso livello con una crescita dello 0,8% nei primi dieci mesi del 2010, perché questo è rispetto all'anno di crisi del 2009 [e in questo anno si riesce a crescere solo dello 0,1% rispetto al mese precedente]!

Non c'è alcuna prospettiva reale di trovare una rapida crescita economica e poi anche di poter ripagare facilmente questi debiti. In altre parole: l'Italia dovrà dichiarare insolvenza prima o poi, sia con un credito aggiuntivo dallo scudo di salvataggio dell'euro prima o meno.

Gli esempi di Grecia e Irlanda dimostrano che i fondi "scudo" non aiutano minimamente.

Si arriva alla stessa conclusione anche quando si guarda al numero che fornisce informazioni particolarmente buone sul futuro, ovvero il servizio del debito in percentuale delle entrate fiscali. E lì la situazione in Italia è particolarmente cupa. Con il 55,9%, l'Italia ha di gran lunga il valore più alto della zona euro, anche leggermente superiore alla Grecia.

Questo non significa altro che: l'intero bilancio statale italiano 2011 è già speso per quasi il 56% all'inizio dell'anno, andrà infatti nel pagamento del debito e dei suoi interessi. Non si hanno più margini di manovra di bilancio.

In questo modo non è più possibile nemmeno far ripartire l'economia con massicci investimenti e riportarla alla crescita. Se si hanno a disposizione solo il 44% delle entrate fiscali, si possono finanziare solo le spese statali più necessarie.

Grecia, Irlanda e Portogallo sono paesi relativamente piccoli - per dire, con pochi abitanti. I loro problemi da soli non faranno saltare l'euro così facilmente. Ma sarà completamente diverso se la Spagna entrerà nel circolo dei paesi che si rifugiano sotto lo scudo di salvataggio. La Spagna ha più popolazione dei primi tre messi insieme, per l'esattezza un terzo in più dei tre messi insieme.

Ma se poi si aggiunge anche l'Italia, non ci sarà più un euro che possa resistere. L'Italia, con circa 60 milioni di abitanti, ha quasi le stesse dimensioni della Francia ed è due volte e mezzo più grande (in termini di popolazione) di Grecia, Irlanda e Portogallo messi insieme."

Ora sta iniziando ad accadere ciò che era stato previsto qui: anche la Spagna deve pagare - e persino maggiori - maggiorazioni di interesse come l'Italia, ma ciò che generalmente porta ai più forti mal di stomaco è la certezza: l'Italia è troppo grande per poterla "salvare" con uno "scudo protettivo" o anche solo guadagnare tempo.

E questo era esattamente ciò che era stato previsto qui: se ci avevano inculcato nelle banche che erano "too big to fail" (troppo grandi per poterle far fallire), ora l'argomento delle dimensioni si ritorce contro gli apologeti del capitalismo: l'Italia è "too big to bail" (troppo grande per un programma di salvataggio).

Naturalmente, un ruolo è sempre giocato dal fatto che anche la Spagna è coinvolta, che da sola avrebbe forse potuto rifugiarsi sotto lo "scudo di salvataggio", ma insieme all'Italia questo è al di là di ogni possibilità.

Anche l'ultimo disperato suggerimento, che ora si debbano emettere eurobond, non aiuta più. Con "Bonds" insieme al nome di uno Stato o di una valuta si intendono obbligazioni governative, che sono dotate dell'autorità di questo Stato o di questa valuta, perché gli Stati e le valute non crollano così facilmente.

La comunità degli Stati dell'euro non ha mai emesso eurobond, perché non erano previsti nei trattati sull'euro. Ora dovrebbero fungere da salvatori in caso di necessità. Poiché rappresenterebbero anche Stati che sono assolutamente ancora solvibili, come Germania, Francia, Austria, Finlandia e Paesi Bassi, si crede che gli Stati in difficoltà potrebbero scambiare i propri "Bonds" con tali eurobond (a condizioni speciali, ovviamente) e tutti i problemi sarebbero risolti.

Altri economisti sono dell'opinione che ciò porterebbe solo più rapidamente alla fine dell'euro. Sembra quindi che sia solo la velocità a essere in discussione, quando l'euro crollerà.

Se oggi chiedete a uno di questi economisti borghesi perché allora avevano creato l'euro, otterrete uno sguardo sprezzante e un gesto di disprezzo invece di una risposta.

Bravo! Gli economisti borghesi si sono intrappolati nelle loro stesse reti!

Chi ha pietà di loro, gridi "qui"!
agosto 2, 2011

Fukushima: la parte peggiore della catastrofe sta appena iniziando

Le bugie più massicce della mafia atomica

Di Karl Weiss

Fukushima è ampiamente scomparsa dai titoli dei giornali e dalle notizie. Sembra che la catastrofe non sia mai stata reale. Il fatto è che il più catastrofico della catastrofe sta arrivando ora: migliaia di bambini malati di cancro.

Kind Radioaktivität Japan

Un Super-Gau (a Fukushima ce ne sono stati già tre secondo le informazioni ufficiali, ufficiosamente se ne contano cinque) ha naturalmente inizialmente effetti concreti nell'immediata vicinanza. Ciò include il sito della centrale nucleare e i chilometri circostanti, poi anche la zona di 20 km, che è stata ampiamente sgomberata.

Ci sono acute radiazioni dei lavoratori in fabbrica, sono stati aumentati i limiti per non perdere così velocemente questi lavoratori, che sono comunque già condannati a morte e lo sanno. Vedi anche questo articolo:
"Radioattività – tutto innocuo" ( http://karlweiss.twoday.net/stories/16545873/ )

erneute Explosion Fukushima

Si tratta della malattia da radiazioni, delle radiazioni dall'esterno all'interno del corpo. Questo costerà senza dubbio molte vittime. Ma la vera catastrofe non è ancora questa, perché è scatenata dalle radiazioni dall'interno del proprio corpo, quando le particelle radioattive entrano nel corpo attraverso le vie respiratorie, attraverso l'aria ingerita, attraverso cibo e bevande o attraverso ferite e si depositano lì.

La cosa brutta di queste particelle è: sono fatte di elementi di cui il corpo ha bisogno come "oligoelementi" e vengono immagazzinati nel corpo o sono elementi più pesanti dello stesso gruppo di elementi, che il corpo non può distinguere da quelli più leggeri, che sono oligoelementi.

Fukushima Ende März 2011 von oben nach unten Reaktor 1, 2, 3 und 4

Ecco ancora una volta un riepilogo degli isotopi più pericolosi da un articolo precedente:

"- C'è innanzitutto il cesio 137, uno degli isotopi più infami che la natura conosca. È un emettitore beta (ulteriori informazioni di seguito) e ha un'emivita di decenni, quindi quasi non diminuisce di radiazione nel corso di una tale malattia. Se le particelle di questo isotopo sono entrate nel corpo, cioè inalate, ingerite o attraverso una ferita (anche pochi pico- a milligrammi sono sufficienti), la radiazione sviluppa il suo terribile effetto. Il cesio è chimicamente estremamente simile al potassio e il corpo non può distinguerli (il potassio è uno degli oligoelementi più importanti di cui tutti gli esseri viventi hanno bisogno).

Il corpo quindi incorpora il cesio radioattivo direttamente in vari punti e non c'è modo di liberarsene. Questo può anche portare alla malattia da radiazioni, che è già stata descritta sopra, ma ora è molto più comune che si formi il cancro.

Spesso viene causata la leucemia, ma anche altri tipi di cancro, a seconda di dove il corpo ha incorporato le particelle. Chi è contaminato dal cesio 137 può solo sperare in una morte rapida. Gli arti marciscono e devono essere amputati, gli organi marciscono nel corpo vivente, diversi tipi di cancro si sviluppano contemporaneamente e i peggiori sono quelli che non muoiono rapidamente. Dopo Hiroshima, ci sono state segnalazioni di persone che sono sopravvissute per quasi 15 anni di sofferenza indescrivibile.

- In secondo luogo, va menzionato lo stronzio 90, anch'esso un emettitore beta, anch'esso confuso dal corpo con un elemento vitale (in questo caso il calcio) e anch'esso con un'emivita nell'intervallo dei decenni. Tutto il resto funziona esattamente in parallelo al caso del cesio 137.

- In terzo luogo, si deve parlare dello iodio 131. Anche lo iodio è necessario al nostro corpo – riguarda principalmente la tiroide. Questo isotopo ha un'emivita più breve di quelli menzionati in precedenza, ma la radiazione è anche più intensa. Poiché il corpo incorpora praticamente sempre questo isotopo nella tiroide, il risultato è quasi sempre il cancro alla tiroide. Questo di solito porta rapidamente alla morte e quindi lo iodio 131 può essere considerato tra gli isotopi meno terribili. Esiste una protezione parziale contro questo isotopo se si ingeriscono compresse di iodio. "Occupano" quindi tutto lo iodio nella tiroide e impediscono (in parte) che l'isotopo radioattivo vi si impianti. Tuttavia, queste compresse di iodio non hanno alcun effetto sugli altri isotopi radioattivi, quindi non risolvono realmente i problemi.

Fukushima - Reaktor 3 - Plutonium

- Infine, entrano in gioco i nuclidi di plutonio, perché un reattore nucleare produce anche isotopi artificiali di elementi che non si verificano naturalmente. Questi includono plutonio e americio, entrambi metalli pesanti estremamente tossici. Ma di solito non è la tossicità che uccide, ma la radiazione. Il plutonio 239 in particolare è temuto, perché è un emettitore alfa e ha l'emivita fantastica di 24.000 anni. Chi lo ha nel corpo sopravviverà per anni, ma non sarà invidiato da nessuno. C'è anche il plutonio 241, che inizialmente non è così violento come emettitore beta, fino a quando non si trasforma in americio 241. Questo, come l'isotopo del plutonio menzionato, è un emettitore alfa, in questo caso con un'emivita di oltre 400 anni, quindi la morte certa, ma con un ritardo, per dare alla persona colpita molti mesi o anni di sofferenza.“

In queste circostanze, ora si devono considerare nuove segnalazioni da Fukushima:

La prima è: nella prefettura giapponese di Fukushima (quindi la parte che si trova al di fuori della zona sgomberata), sono stati esaminati 1080 bambini sotto i 15 anni e il 45% (45%!) di loro aveva una tiroide radioattiva, il che significa che avevano già incorporato lo iodio 137 nella tiroide! Non c'è dubbio: una parte sostanziale di questi bambini svilupperà un cancro alla tiroide (questo potrebbe richiedere mesi, a volte anni) e una grande parte di loro morirà poi per questo.

25 Jahre Tchernobyl 1986
Questa immagine di Chernobyl mostra il disegno di un bambino segnato dal trattamento del cancro su un muro di una casa con il reattore Super-Gau sullo sfondo. Le conseguenze più scioccanti degli incidenti nucleari sono sempre i molti bambini con il cancro.

Sebbene al di fuori del corpo siano stati misurati solo 0,04 microSievert e, nel caso estremo, 0,1 microSievert, la soglia arbitrariamente fissata a 0,2 microsievert non è stata superata, ma la radiazione proviene dall'interno e diminuirà solo molto lentamente. Fino ad allora, potrebbero essersi già sviluppate migliaia di cellule danneggiate geneticamente nella tiroide, ognuna delle quali può essere l'inizio di un tumore. Il corpo umano ha la capacità di "riparare" tali danni genetici alle cellule, ma questo non funziona in tutti i casi e questa capacità non è ancora così ben sviluppata nei bambini. Questo è il motivo per cui la conseguenza più scioccante di Gaus e Supergaus è sempre l'alto numero di bambini con il cancro.

Una seconda segnalazione afferma: nella città di Fukushima, 10 bambini di età compresa tra i sei ei 16 anni sono stati controllati per la radioattività nelle urine. TUTTI avevano tracce di sostanze radioattive nelle urine. Ora si potrebbe dire che è una cosa buona se le sostanze radioattive vengono escrete attraverso l'urina, ma questo significa anche: più di quella radioattività è ancora nel corpo!

La terza e ancora più disastrosa segnalazione proviene da Tokyo: lì la carne di bovini macellati è stata esaminata per la radioattività. In 11 animali è stata rilevata un'elevata dose di radioattività, soprattutto cesio 137 (vedi sopra). Si è scoperto che: nel mattatoio di Tokyo, da fine aprile, sono stati macellati di nuovo bovini provenienti dalla zona immediatamente intorno alla centrale nucleare di Fukushima.

E ora arriva il colpo di scena assoluto: un professore dell'Università di Tokyo ha dichiarato che mangiare questa carne non è dannoso per la salute!!!

Se rileggi la parte sul cesio sopra, che viene ingerito, diventa chiaro: la mafia atomica non lavora solo con "lievi cambiamenti della verità", ma con le bugie più massicce per tenere a bada la popolazione.

Via la mafia atomica!

Spegnere tutte le centrali nucleari!

Non vogliamo bambini con il cancro!



Aggiornamento all'articolo (3 agosto 2011, 20:22)

Ciò che è già fuoriuscito finora di particelle radioattive dal complesso di Fukushima può essere letto dalla contaminazione in tutto il Giappone e anche in altri paesi. Ma la fine è ancora lontana.

È stato appena riferito che in un punto tra i due reattori 1 e 2 è stata misurata una radiazione acuta superiore a 10 Sievert all'ora. Questo è alto come solo all'interno del reattore stesso, che deve essere completamente isolato dal mondo esterno.

Già 100 milliSievert portano alla malattia da radiazioni con nausea e vomito, immagina cento volte tanto! Chi è esposto a questa radiazione per un certo periodo di tempo, morirà sicuramente per la malattia da radiazioni.

Ancora più critico, tuttavia, è il fatto che l'operatore di Fukushima non ha idea da dove provenga questa alta radiazione. Inoltre, si continua a frugare nel buio, mentre le autorità continuano ad aumentare i limiti di radiazione a piacimento.

Lì, e questo è il peggio – molto più particelle radioattive andranno da Fukushima nell'ambiente e queste particelle saranno in parte arricchite in persone, piante e animali, con l'uomo che è sempre alla fine della catena alimentare di piante e animali.

Via con l'energia nucleare!

Spegnere tutto subito!



Ecco i link agli altri articoli del blog in relazione al Super-Gau di Fukushima

- Solo un po' di radioattività innocua?

- I valori di radioattività non possono più essere pubblicati.

- Super-Gau Giappone 3

- Fukushima – Sta diventando sempre più spaventoso

- Radioattività? - Tutto innocuo

- Cosa ha innescato il Super-Gau di Fukushima?

- Particelle radioattive nell'acqua potabile del Canada – Fukushima 7
- Fukushima – Fusione del nocciolo nel reattore 4

- Fukushima – Oscuro, più oscuro

- Controversia sugli articoli di Fukushima di questo blog

- Dopo Fukushima ora Kashiwasaki – Kariwa?

- Fukushima – La mafia atomica

- Reattore nucleare: 50 anni di decadimento

- Il disastro nucleare tedesco

- Fukushima: esplosione nucleare?

- Fukushima: prima di una nuova eruzione?

- Fukushima: ora sembra essere successo

- Fukushima: mio Dio, Walter

- Fukushima: di gran lunga il più grande incidente nucleare di tutti i tempi

- Fukushima: ora anche la "Süddeutsche" se ne è accorta

- La tragedia giapponese

- Nuove radiazioni record a Fukushima
agosto 5, 2011

Ora arriva la tirannia aperta

Creato il Fondo Monetario Europeo

Di Karl Weiss

Questo giorno, giovedì 21 luglio 2011, entrerà nella storia in un futuro non troppo lontano come il giorno in cui la tirannia aperta è in realtà iniziata. I 17 paesi dell'euro hanno creato un Fondo Monetario Europeo, come aveva già chiesto Stasi-Schäuble l'anno scorso. A prima vista, questa sembra una decisione puramente economica che non ha nulla a che fare con il potere. Ma non è così, perché nel capitalismo si dice: il denaro governa il mondo.

Questo Fondo Monetario Europeo, infatti, sarà in grado di fare soldi ed è in pratica una sorta di Ministero dell'Economia europeo. Porterà le singole amministrazioni europee al guinzaglio.

Se non faranno abbastanza neo-liberismo, "austerity" e ridistribuzione verso l'alto, i soldi verranno tagliati e dovranno pagare interessi molto più alti sui loro titoli di stato, il che renderà oggettivamente impossibile ogni possibilità pratica di fare qualcosa per i poveri nel paese, o per l'istruzione e la formazione, per il tempo libero, per i disoccupati, per i pensionati, ecc.

Il denaro del Fondo Monetario Europeo, infatti, confluirà solo in quei paesi in cui si fa tutto per il capitale e niente per la popolazione e si useranno i miliardi che ora confluiscono nel Fondo Monetario Europeo attraverso il Fondo di salvataggio europeo per imporre questo tipo di politica con la forza.

Questo "Ministero dell'Economia europeo" non sarà in alcun modo, in nessun modo, controllato democraticamente. Agirà esclusivamente secondo le massime dei fanatici dell'austerity, che in realtà avrebbero dovuto essere eliminati con l'attuale crisi economica, perché è stata questa politica a causare la crisi.

Né il Parlamento europeo né i singoli parlamenti nazionali saranno ascoltati nelle decisioni di questo super-ministero. Il fatto che la popolazione stessa non venga ascoltata è già una pratica costante.

Alla fine, tutta la politica si riduce a decisioni economiche, e queste saranno prese in futuro esclusivamente nel circolo dei capi di stato e dei primi ministri, senza alcun controllo da parte dei tribunali, senza alcun controllo da parte dei parlamenti o di chiunque altro.

Con questo, in sostanza, è dichiarata la tirannia aperta del capitale, perché finora il capitale era già al potere, come si poteva vedere quando le banche avevano bisogno di denaro. Ma ora la tirannia è aperta. Dietro le misure di austerità ci sono le banche e le grandi aziende, che ne trarranno esclusivamente profitto.

Se, ad esempio, in uno dei paesi dell'euro viene eletto un governo che rifiuta le misure di austerità, sarà comunque costretto a implementare queste misure attraverso la sovranità monetaria del Fondo Monetario Europeo - o, in altre parole: l'elettore non decide più nulla.

Quali sono ora queste misure di austerità? Beh, esattamente quello che la Repubblica Federale ha già fatto in gran parte:

- Riduzione dei sussidi di disoccupazione a valori inferiori al minimo vitale

- Abolizione di tutti i salari minimi

- Riduzione delle pensioni a valori inferiori al minimo vitale

- Aumento dell'età pensionabile

- Liberalizzazione del lavoro interinale a qualsiasi salario

- Liberalizzazione del lavoro a tempo determinato a qualsiasi salario

- Abolizione del principio di parità di retribuzione per lo stesso lavoro

- Divieto di scioperi sindacali con pretesti

- Riduzione delle imposte sui redditi da capitale e sull'attività imprenditoriale a valori marginali

- Apertura della possibilità di far maturare profitti all'estero, mentre ci si presenta come poveri in patria

- Riduzione del numero di attività nel settore pubblico a minimi residui

- Riduzione dei salari nel settore pubblico, ad eccezione dei militari

- Privatizzazione di tutte le attività statali precedenti, ad eccezione di un piccolo residuo

- Aumento delle tasse per la massa della popolazione (aumenti dell'IVA)

- Molte altre misure, perché sono molto creativi in questo.


Aggiunta all'articolo (8.8.11)

Un'idea di quali siano i nuovi attributi del governo economico europeo, qui estratti da un commento di Joachim Jahnke nel suo blog "Informationsportal Globalisierung" ( http://www.jjahnke.net/ ) nell'articolo: "Democrazia addio! - La BCE acquista obbligazioni statali italiane e spagnole senza la partecipazione parlamentare con un alto rischio per i contribuenti tedeschi" ( http://www.jjahnke.net/rundbr85.html#2458 ). Jahnke è un ex banchiere europeo ed è stato segretario di stato nel Ministero dell'Economia sotto Kohl:

"In realtà è un processo incredibile. Il primo diritto di ogni parlamento è il diritto di bilancio, che vigila sulle finanze dei cittadini, per quanto siano interessati dallo Stato. Ha dovuto essere conquistato in molti paesi del mondo con rivoluzioni sanguinose contro i despoti al potere. (...)

Ora, però, la BCE ha un bilancio e questo diventa rosso sangue se le obbligazioni acquistate o prese come garanzia vengono anche solo parzialmente inadempienti o non possono più essere restituite al mercato dalla BCE al prezzo di acquisto e non possono essere rilevate nemmeno dallo scudo di salvataggio. E per il bilancio della BCE, i contribuenti dei paesi dell'eurozona più solidi sono responsabili con obblighi di versamento illimitati delle loro banche centrali nazionali. Alla Germania spetta una quota di rischio del 43% (!) dopo il default di Italia e Spagna" (...)

Il tutto si svolge anche durante la pausa estiva dei parlamenti, che finora non hanno nemmeno approvato il nuovo scudo di salvataggio dell'euro ... (...)

Se poi il Bundestag dovrà decidere sul fondo di salvataggio nel settembre di quest'anno, è già gravato dall'obbligo di rilevare tali obbligazioni da Italia e Spagna, perché altrimenti la BCE sarebbe nei guai. E per questo, deve essere raddoppiato o triplicato. Ciò che è stato assemblato qui durante la pausa estiva è l'unione di trasferimento perfetta a spese dei contribuenti tedeschi. (...)

Molti politici tedeschi si sono appena espressi contro l'aumento dello scudo di salvataggio richiesto dal presidente della Commissione Barroso, che ora arriva in modo antidemocratico attraverso la porta di servizio della BCE. (...)

Ancora una volta, le banche speculative e altri investitori incassano interessi sostanziosi e il conto viene presentato oggi tramite la BCE e domani tramite lo scudo di salvataggio ai contribuenti. (...)

Il debito pubblico dei cinque paesi in crisi dell'euro, il cui finanziamento sarà presto assistito dal fondo di salvataggio e, fino ad allora, dalla BCE, ammonta a 3.300 miliardi di euro (3.300.000.000.000 di euro), ovvero più di dodici volte il bilancio federale del 2011 (prima del finanziamento del debito federale). Un parlamento che in lunghe sedute di commissioni e plenum k.. in singoli piccoli titoli di bilancio, ma guarda dall'altra parte quando dietro le sue spalle viene costruito un fondo di bilancio di dodici volte le dimensioni, si arrende da solo."
agosto 16, 2011

È abominevole amare una sedicenne?

Risposta a Florian Rötzer

Di Karl Weiss

Lo "scandalo" attorno al cristiano-democratico von Boetticher, che ha distrutto la sua carriera politica con una breve relazione con una sedicenne, è principalmente uno scandalo di ipocriti e bigotti. Cosa ci sarebbe di perverso nell'amare una sedicenne?

In un articolo su "telepolis", qui:

http://www.heise.de/tp/blogs/8/150312

Florian Rötzer gioca con "argomenti" che non può davvero intendere seriamente.

Questo inizia con il titolo, in cui usa la parola "Lolitas" per un caso in cui non è coinvolta nessuna Lolita. Per "Lolitas" si intendono ragazze dai 12 ai 14 anni, che sono già sessualmente mature, ma che nella nostra società sono ancora soggette a un assoluto divieto di sesso. Una sedicenne non è più una "Lolita", ma una giovane donna in età da marito, se lo desidera.

Il nostro diritto federale tedesco - in accordo con quello di altri stati "liberali" - non solo permette a una sedicenne di sposarsi, se lo desidera, ma le concede anche di poter avere relazioni amorose e fare sesso, se lo desidera (la restrizione a ciò attraverso la nuova legislazione sarà trattata di seguito).

Rötzer definisce una sedicenne come "ragazza, che viene definita 'donna' da Boetticher". Scusi, signor Rötzer, questo è infame. Sì, una sedicenne è una donna. Se fosse sposata (cosa che potrebbe essere), non la diffamerebbe nemmeno come "ragazza, definita donna".

Weiss non sa quando ha visto l'ultima volta una sedicenne, nella sua famiglia, per esempio, queste giovani donne sono davvero adulte, in una misura che difficilmente si può affermare per i ragazzi di 16 anni. Tutto ciò che è tipico di un adolescente non è più presente (le eccezioni confermano la regola). Si comporta come un'adulta ed è un'adulta.

Poi Rötzer scrive: "... quando un vecchio bassotto adesca una ragazzina, cosa che di solito si rimprovera solo ai musulmani".

No, una sedicenne non è una "ragazzina" - una ragazzina è una minore di 12 anni - e non so cosa c'entrino i musulmani qui.

Se con questo allude al fatto che ci sono famiglie musulmane (e non musulmane) in cui i matrimoni sono ancora combinati e le donne molto giovani sono costrette a questi matrimoni, allora le deve essere ricordato: qui in Europa non sono passati nemmeno 200 anni da quando quasi tutti i matrimoni erano combinati e che nella maggior parte dei casi venivano sposate ragazze di 13, 14 o 15 anni. E è solo poco più di cento anni fa che questo era ancora ampiamente consueto.

Vedi anche questo articolo: "Sposarsi a 13" ( http://karlweiss.twoday.net/stories/11551663/ )

Quindi non dobbiamo elevarci al di sopra di regioni e famiglie di queste regioni, dove questo è ancora in parte consueto oggi.

Rötzer definisce una relazione con una sedicenne come "errore" e ironizza sulla parola "amore" che il politico ha usato. Ah sì, quindi le persone con una grande differenza di età non possono provare vero amore l'uno per l'altro - o cosa? E una "ragazzina" non può amare un "vecchio bassotto" - o cosa? Sì, la relazione è stata di breve durata - quindi non può essere stato amore (??) - o cosa?

Quando il signor Kohl e il signor Schröder hanno sposato rispettivamente una donna di decine di anni più giovane, nessuno ha parlato di errore, Schröder è stato persino rieletto. Ma se la donna di decine di anni più giovane ha solo 16 anni, allora è un errore? Che tipo di morale parla da lei, signor Rötzer? Lei, che parla di "doppia morale", ma la individua nei conservatori.

Che tipo di sciocchezze sono queste: "... perché non si trovava bene con una partner più o meno coetanea..." Questo colpisce chiaramente sotto la cintura. Secondo lei, esiste una legge morale secondo la quale si deve assolutamente andare d'accordo con una "partner più o meno coetanea"? In base a quale esperienza dovrebbe essere così?

Secondo le esperienze del mondo, l'amore va dove vuole e sono nate le coppie più assurde - sia per l'età, sia per lo "status", sia per altre differenze - e la loro relazione è durata a lungo o per sempre. Da dove prende qualcuno la sfrontatezza di considerare l'età come decisiva nell'amore?

Poiché, secondo lei, signor Rötzer, non può essere stato amore (sfacciataggine), allora deve essere stata una "caduta a breve termine". Questa mi sembra una storia d'amore che ha appena inventato.

Sì, ci sono amori brevi che svaniscono rapidamente e si separano di nuovo - sì, e allora?

Ma invece di tutte queste sciocchezze, lei, signor Rötzer, avrebbe dovuto affrontare la vera doppia morale che i reazionari di CDU, SPD, FDP e Verdi mostrano:

Qui, nel caso Boetticher, la loro inaccettabile doppia morale si manifesta come un fulmine. Proprio di recente, la grande coalizione di allora ha portato in parlamento un'ampia inasprimento del diritto penale sessuale, in cui il termine pedopornografia (e quindi anche la definizione di sesso con bambini o tra bambini) è stato esteso a tutti fino a 18 anni.

Nel dettaglio, si rimanda agli articoli pertinenti nel blog:

- Dossier inasprimento diritto penale sessuale, Parte 1

- Dossier inasprimento diritto penale sessuale, Parte 2

- I dossier inasprimento diritto penale sessuale

- Sesso sotto i 18? – 10 anni di prigione!

- Evviva! L'hanno fermato

- Dossier inasprimento diritto penale sessuale, Parte 3

- ...e abbiamo già i primi casi

- ‚Pedopornografia – Appena la legge è passata,...

Questo, tuttavia, è doppiogiochismo: la CDU, che chiede e fa rispettare con più intensità questi inasprimenti legislativi, che si traducono in un divieto totale di sesso per tutti fino a 18 anni, sarebbe stata rappresentata nello Schleswig-Holstein da un politico che avrebbe fatto sesso con qualcuno sotto i 18 anni poco prima della sua nomina.

Che ora abbia dovuto dimettersi non è stata la sua libera decisione, ma si è scoperto e lui è stato ricattato.

Naturalmente, non si tratta davvero di trascinare in tribunale tutti coloro che non hanno ancora 18 anni e fanno sesso, si tratta di avere questa legge a portata di mano quando si vuole togliere di mezzo un dissidente sgradito, senza poterlo accusare di reati (vedi la persecuzione di Wikileaks-Lassange per presunti reati sessuali).

Perché non le è venuta in mente questa connessione, signor Rötzer?
agosto 2, 2011

Per quanto riguarda me

Scusa!

Di Karl Weiss

Purtroppo non ho potuto aggiornare questo blog dal 19 luglio. Non so esattamente cosa sia successo, ma ho visto solo pagine bianche (è per questo che il blog si chiama Karl WEISS?

Spero che ora funzioni di nuovo.

Ricomincio!
luglio 9, 2011

Niente democrazia! Di nuovo confermato!

Nessun "diritto fondamentale completo alla democrazia"!
Di Karl Weiss
Quando in questo blog è stato affrontato per la prima volta questo argomento e si è riportato che la signora Merkel (allora non ancora cancelliera) aveva spiegato chiaramente e inequivocabilmente che non avremmo avuto "un diritto eterno alla democrazia..." (vedi questo articolo: "CDU - Nessun diritto alla democrazia e all'economia sociale di mercato" ( http://karlweiss.twoday.net/stories/4364507/ ), alcuni credevano ancora a un "errore", "espresso male" o simili.
Ma in questo articolo "Merkel: niente più democrazia!" (http://karlweiss.twoday.net/stories/29740772/) è diventato davvero chiaro: si lascia "scadere" la democrazia e si è già iniziato a far passare con un sorriso il termine della Corte Costituzionale federale sulla correzione della legge elettorale in Germania e a lasciare la Germania senza diritto di voto.
Chi forse non ci ha ancora creduto, il governo non ha nulla a che fare con la democrazia, ora ha potuto sperimentare ciò che il procuratore del Bundestag tedesco ha detto nella sua giustificazione davanti alla Corte costituzionale federale per l'aumento dello scudo protettivo per i partner dell'euro in generale e per la Grecia in particolare senza consultazione parlamentare:
"Il procuratore del Bundestag tedesco, Prof. Dr. Franz Mayer dell'Università di Bielefeld, ha sottolineato all'inizio che c'erano già seri dubbi sull'ammissibilità dei ricorsi costituzionali, ma che in ogni caso erano infondati. I ricorrenti si appellerebbero a un nuovo diritto che finora non esiste affatto, vale a dire un diritto fondamentale completo alla democrazia. Ma non c'è motivo di riconoscere un tale diritto fondamentale e un'espansione associata delle possibilità di ricorso costituzionale."
Lo ha detto per conto del Bundestag (con il sostegno dell'Unione, dell'FDP, dell'SPD e dei Verdi), quindi in veste ufficiale. Quindi non serve a niente saperne di più su quest'uomo, ha agito per conto di altri.
È anche importante soprattutto: non ci si può fidare nemmeno dell'opposizione, perché SPD e Verdi hanno lasciato che ciò accadesse senza alcun problema.
Certo, c'è ancora "Die Linke", ma non hanno influenza in parlamento.
Quindi, se vogliamo ancora avere una democrazia nel prossimo futuro, dobbiamo alzarci ora - e questo è inteso letteralmente! Aspettare può toglierci gli ultimi diritti rimasti! In piazza e per strada!
Seguiamo gli esempi dei tunisini, degli egiziani, dei greci, degli spagnoli e degli italiani:
Vogliamo la democrazia! Vogliamo la democrazia!
agosto 14, 2011

Fukushima: Più di 20 bombe atomiche

Questo è il capitalismo

Di Karl Weiss

Anche in Giappone ci sono scienziati coraggiosi che non si uniscono al coro della mafia atomica, secondo cui le radiazioni radioattive sarebbero innocue. Il dottor e professore Tatsuhiko Kodama, specialista in radiazioni radioattive nel corpo, ha testimoniato davanti a una commissione parlamentare in Giappone e ha suscitato forti reazioni quando la sua dichiarazione è stata pubblicata su Youtube. 200.000 giapponesi hanno cliccato su questo video in pochi giorni.

Chi vuole approfondire il testo originale del settimanale Asahi su questa affermazione in inglese, lo trova qui:

http://www.asahi.com/english/TKY201108120245.html

Dice tra l'altro:

"Il 21 marzo, il segretario capo del gabinetto di governo Yukio Edano ha detto: 'Non ci sono problemi immediati per la salute delle persone'. Allora ho sentito che sarebbe successo un vero disastro. (...) Se parliamo dei problemi delle radiazioni radioattive, dobbiamo prima calcolare la quantità totale di radioattività rilasciata. Né l'operatore di Fukushima né il governo giapponese hanno pubblicato cifre chiare su questo fino ad oggi."

"Secondo i nostri calcoli, la quantità totale di particelle radioattive rilasciate nell'incidente di Fukushima è 29,6 volte superiore a quella della bomba atomica di Hiroshima e, calcolata in uranio, 20 volte superiore. Mentre il livello di radiazione della bomba atomica si riduce a circa un millesimo entro un anno, la radiazione rilasciata dall'incidente della centrale nucleare si riduce solo a circa un decimo entro un anno."

Nell'articolo si afferma che il professore insiste per la rapida approvazione di nuove leggi che prevedano misure efficaci per la decontaminazione delle aree contaminate.

Allo stesso modo, è necessaria una legge che assicuri la prevenzione dell'irradiazione dei bambini.

Le leggi esistenti vieterebbero persino le misure di assistenza, perché, ad esempio, la terra contenente cesio non può essere rimossa con le auto.

"Perché il governo giapponese non spende soldi per la decontaminazione necessaria?"

Chi ha letto le conseguenze a lungo termine della bomba di Hiroshima, come il giornalista cittadino, può valutare cosa significano queste affermazioni. Anche 20 anni dopo la bomba, le persone che erano state esposte solo al "fall-out", le particelle radioattive che piovevano dall'aria, si sono ammalate di cancro. Anche nelle persone in cui il contatore Geiger non poteva misurare una radiazione superiore a quella ambientale, sono state trovate nel corpo quantità incorporate di sostanze radioattive nei cadaveri, che avevano distrutto il corpo dall'interno.

Ma le conseguenze più evidenti sono state e saranno l'alto numero di bambini con leucemia e altre forme di cancro, la maggior parte dei quali sono morti e moriranno.

La mafia atomica, per amore del profitto, ha accettato la sofferenza, il dolore e le lacrime di centinaia di migliaia di famiglie e bambini.

Questo è il capitalismo!


Qui i link agli altri articoli del blog in relazione al super-incidente di Fukushima

- Solo un po' di radioattività innocua?

- I valori di radioattività non possono più essere pubblicati.

- Super-incidente Giappone 3

- Fukushima - Sta diventando sempre più inquietante

- Radioattività? - Tutto innocuo

- Qual è stata la causa del super-incidente di Fukushima?

- Particelle radioattive nell'acqua potabile canadese - Fukushima 7
- Fukushima - Fusione del nocciolo nel reattore 4

- Fukushima - Oscuro, più oscuro

- Controversie sugli articoli di questo blog su Fukushima

- Dopo Fukushima ora Kashiwasaki - Kariwa?

- Fukushima - La mafia atomica

- Reattore nucleare: 50 anni di decadimento

- L'incidente nucleare tedesco

- Fukushima: esplosione nucleare?

- Fukushima: prima di una nuova eruzione?

- Fukushima: ora sembra essere successo

- Fukushima: mio Dio, Walter

- Fukushima: di gran lunga il più grande disastro nucleare di tutti i tempi

- Fukushima: ora anche la 'Süddeutsche' se ne è accorta

- La tragedia giapponese

- Nuove radiazioni record a Fukushima
luglio 13, 2011

Capitalismo predatore americano?

Risposta a Mathias Bröckers

Di Karl Weiss

Ciao signor Bröckers, i suoi articoli sull'11 settembre sono ancora nella memoria di molti di noi qui su Internet, così come le battaglie che abbiamo combattuto all'epoca nel forum di telepolis con il Paracleto e siaiei e altri ossimori. In una notte, in un forum sotto uno dei suoi articoli, ho combattuto e vinto una battaglia continua con siaiei, perché l'ho "stancato geopoliticamente". Quando qui in Brasile erano le 2 del mattino e per lui in Europa era già giorno, ha dovuto arrendersi e io l'ho registrato come una vittoria.

11 settembre 2001

Anche qui nel blog ho già scritto sull'argomento 11 settembre, anche se questi articoli costituiscono meno di qualche % degli articoli qui. Questo corrisponde, secondo me, alla percentuale di importanza di questo tema. Naturalmente, se noi, che siamo convinti di un "inside job", potessimo portare una prova inequivocabile, non solo un'infinità di indizi, questo potrebbe immediatamente diventare il tema più importante del mondo. Ma finché i possibili colpevoli sono in possesso di tutti i documenti e le registrazioni, dobbiamo accontentarci di constatare che in ogni caso di omicidio con 28 (28 è il mio conteggio personale) chiari indizi, il colpevole sarebbe stato condannato da tempo - anche se non confessa.

Ora ho appreso con interesse del suo nuovo libro e ho letto i due articoli in "telepolis" che rappresentano estratti preliminari, qui: http://www.heise.de/tp/druck/mb/artikel/35/35089/1.html .

Foto dell'11 settembre

Mi sono accorto, tuttavia, che lei usa una causalità che non esiste in modo così oggettivo. Cosa intendo? Si tratta di questo testo tratto dal suo libro (lo cito qui per intero):

"La popolazione mondiale cresce e continua a crescere, e solo circa il dieci per cento - cioè noi americani ed europei - consumiamo quotidianamente, secondo il gioioso motto "la carne è la mia verdura", esseri viventi tritati, che non solo scoreggiano metano che riscalda la terra per tutta la vita, ma la cui allevamento e cura fino alla loro esecuzione richiedono l'abbattimento delle foreste e la produzione di mangimi che avremmo fatto meglio a lasciare ad altri, invece di farli morire di fame. Noi dieci per cento viviamo in case riscaldate e illuminate, facciamo la doccia con acqua calda, amiamo viaggiare, in alto e lontano, e abbiamo due o tre auto per famiglia. Anche gli altri 90 per cento della popolazione mondiale vorrebbero, comprensibilmente, fare lo stesso. Ma non sarà possibile, perché anche la ragazza più stupida capisce, solo guardando a occhio nudo: non ce n'è abbastanza per tutti. Soprattutto perché le risorse e le materie prime stanno gradualmente finendo. Noi dieci per cento consumiamo 140 kw/h al giorno, a persona, che è la potenza di 140 persone. I nostri schiavi sono bianchi, li chiamiamo prese di corrente, ma da qualche parte l'energia deve pur venire. Non ci è venuto in mente molto di più che bruciare tutto ciò che è possibile (prima legno, poi carbone, poi petrolio e gas), e solo da relativamente poco tempo ci è chiaro che presto avremo bisogno di fonti di energia alternative. Su larga scala. Ma le risorse di cui abbiamo bisogno non si trovano principalmente sotto i nostri dieci per cento di piedi occidentali, ma sotto quelli di arabi e iracheni, russi e uzbeki, venezuelani e cinesi. Quindi ai piedi di coloro che, secondo la nostra volontà non dichiarata, non possono tutti partecipare ai viaggi in auto al banchetto quotidiano di carne ben riscaldato in stanze climatizzate con una mostra di rubinetti e porcellane.

La cosa decisiva è: se saremo in grado di costruire su larga scala e implementare nelle nostre reti di approvvigionamento energetico le nostre tecnologie future - turbine eoliche, centrali idroelettriche e, soprattutto, solari, nonché batterie mobili sotto forma di miliardi di piccole auto - dipende principalmente dalle fonti di energia attualmente a nostra disposizione, ovvero carbone, gas e, soprattutto, petrolio. Senza il nostro libero accesso alle fonti petrolifere del mondo, niente turbine eoliche, niente campi solari, niente rete di auto elettriche. Senza petrolio, niente futuro sostenibile e verde. Più precisamente: nessun futuro."



A mio parere, lei sbaglia in due cose fondamentali:

1. Le risorse di questa terra possono, se usate correttamente, garantire la prosperità a tutte le persone sulla terra.

2. Lo sviluppo delle energie sostenibili è da tempo progredito a tal punto che quelle tradizionali potrebbero essere sostituite, se ci fosse la volontà.

Il problema delle risorse non è la questione che ci siano troppe persone, ma la questione della società dello spreco. Se riciclassimo tutto in modo coerente, le risorse sarebbero sufficienti per tutti. Il problema è il capitalismo, in cui si fa solo ciò che porta profitto. Il riciclaggio non porta molto profitto e le materie prime sono economiche, quindi tutto viene buttato via.

La tecnologia del riciclaggio è già molto avanzata oggi. Quasi il 99% di tutti i rifiuti potrebbe già essere riciclato oggi - e con un po' più di sviluppo, questo può rapidamente diventare il 99,5%.

Per quanto riguarda le energie sostenibili, anche lei non è aggiornato. Se tutti gli investimenti fossero fatti da ora in poi in energie sostenibili invece che in energie che consumano materie prime, nel giro di pochi anni tutta l'energia necessaria sulla terra potrebbe provenire da fonti sostenibili.

Se continuiamo a dipendere dal petrolio, dal carbone e dal gas naturale e continuiamo la follia delle centrali nucleari, allora è a causa delle decisioni del grande capitale e dei suoi politici, non perché tutto questo non sarebbe già tecnicamente possibile.

Questo significa: c'è abbastanza per tutti, solo che il capitalismo impedisce un uso sensato delle risorse e cerca di impedire o, almeno, di ritardare il passaggio alle fonti di energia rinnovabile.

Con questo, signor Bröckers, anche le sue conclusioni diventano sbagliate, che lei nasconde dietro le parole sarcastiche, forse non dovremmo condannare i veri mandanti dell'11 settembre alla sedia elettrica.

Quello che lei scrive di "tutto non è poi così male" è una sciocchezza:

"Sarebbe tutto brutto. Ma solo a metà. La democrazia continua a vivere, anche se non quella americana, la fede nell'economia di mercato continua a essere giustificata, anche se non la fede nel capitalismo predatorio americano. La libertà è ancora il nostro bene più alto. Anche se non la libertà americana, che non finisce dove inizia quella degli altri."

Non ci sono cause specificamente statunitensi per il capitalismo, che non è mai altro che capitalismo predatorio. Se negli ultimi decenni il capitalismo e la leadership statunitense sono sembrati identici, lei ha dimenticato molti eventi significativi in altri paesi.

Il capitalismo è al potere in tutto il mondo in modo predatorio, non solo negli Stati Uniti. Con il declino degli Stati Uniti da soli, non si guadagnerà nulla per l'umanità."